Quali sono e a cosa servono le discipline atletiche?

Quando pensiamo alle discipline atletiche, ci vengono alla mente immagini di atleti che si sfidano per precedere di pochi decimi di secondo gli avversari; per saltare pochi centimetri più lontano degli altri; oppure per far volare il disco il più lontano possibile. L’atletica è uno dei più chiari e semplici esempi di sport, apprezzato da tutti e in grado di divertire con gare appassionanti e combattute letteralmente fino all’ultimo secondo.

Non a caso è considerata la regina degli sport olimpici, infatti la corsa compare come sport alle olimpiadi già dalla prima edizione organizzata nell’Antica Grecia. Si tratta di un insieme di discipline sportive che mettono alla prova le capacità fisiche fondamentali: velocità, resistenza, forza e coordinazione. In questo articolo le esploreremo più da vicino, mostrando quali benefici apportano al nostro corpo. Se sei interessato, leggi il resto del testo.

Corsa

Si tratta di una disciplina antichissima e con molto prestigio, per questo motivo, la corsa è forse la specialità più celebre dell’atletica. Ne esistono moltissime varianti classificate in base alla distanza da percorrere:

• Le corse veloci: Sono forse quelle più conosciute, se non altro per la loro velocità. Si tratta delle gare dei 100 metri, 200 metri , e 400 metri piani. Per queste tre lunghezze è richiesta una grande esplosività e un’ottima forza muscolare e di spinta.
• Le corse a mezzofondo: In questa categoria rientrano le gare con lunghezza intermedia come gli 800 metri, 1500 metri e 3000 metri. Qui resta fondamentale la forza di spinta, ma subentra anche la capacità di gestire le energie.
• Le corse di fondo: Sono discipline in cui gestione delle forze e resistenza sono essenziali. Si passa dai 5000 e 10000 metri, alla corsa campestre ( superiore ai 10 chilometri) e alla maratona, specialità iconica avvolta da un’aura di epicità che presenta la lunghezza di 42,195 chilometri. È la gara più lunga tra le corse.

Inoltre, fanno parte di questa categoria altre gare più particolari, come le staffette 4×100 e 4×400 metri, le uniche gare a squadre previste dall’atletica leggera; la corsa ad ostacoli da 100, 110 e 400 metri; e i 3000 metri siepi.

Marcia

Parliamo ora della marcia, una disciplina simile alla corsa, ma che si caratterizza per un’andatura più controllata. Infatti, nella marcia è proibito correre ed è fondamentale mantenere un contatto costante con il suolo: per tutta la durata della gara un piede deve sempre essere poggiato a terra, altrimenti si viene squalificati. La specialità principale è la marcia su strada (10, 20 e 50 chilometri); che richiede grande resistenza, tecnica e capacità di sopportare la fatica. Per questi motivi è una disciplina altamente dispendiosa.

Lanci e salti

Una categoria diversa dalle due viste sopra è quella che comprende le discipline di salto e di lancio; in questi casi le gare sono molto diverse: vince chi lancia più lontano o salta più in alto o distante. Si suddividono in salti (salto in alto, salto con l’asta, salto in lungo, salto triplo) e lanci (getto del peso, lancio del disco, lancio del giavellotto, lancio del martello). In queste discipline i protagonisti assoluti sono gli arti inferiori e superiori degli atleti. Ogni specialità richiede forza, potenza, coordinazione e tecnica specifica.

Prove multiple

Le prove multiple sono pensate per mettere alla prova la completezza atletica degli sportivi, combinando diverse discipline in un’unica gara. Le due specialità più diffuse sono il decathlon (maschile) e l’eptathlon (femminile), che prevedono rispettivamente 10 e 7 discipline tra corse, salti e lanci. Queste gare sono estremamente dispendiose per gli atleti, che devono impegnare il proprio corpo in discipline molto diverse tra loro nel corso di un giorno, o al massimo due. Così facendo impegnano fortemente tutti i muscoli del loro corpo.

Le discipline atletiche per il benessere di corpo e mente

In generale, le discipline atletiche hanno come scopo il miglioramento delle capacità fisiche e delle prestazioni individuali. L’atletica leggera è uno dei pochi sport che ti permette di gareggiare sia come singolo, sia come squadra: in questo modo ti permette di sviluppare molte abilità individuali, come la persistenza, la tenacia, il sacrificio e la determinazione; e poi adattarle a un lavoro di squadra, insegnandoti così a lavorare all’interno del gruppo.

Oltre a questi aspetti, forse meno evidenti, l’atletica leggera è anche un ottimo allenamento per il nostro corpo. Si tratta di discipline che si possono praticare con molta facilità e con costi non particolarmente elevati: la corsa ne è l’esempio più lampante. Oltre a ciò, potenziano il nostro corpo in molti aspetti: a partire dagli arti, implicati in ogni disciplina, fino alla schiena, al torace e alle spalle. Tutto il nostro organismo ne trae beneficio.

Le discipline atletiche sono per tutti

L’atletica leggera è uno sport accessibile a tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso e dalle capacità fisiche; questo perché esistono diverse categorie di gara per ogni disciplina, che permettono a tutti di competere al proprio livello. Inoltre, l’atletica leggera può essere praticata a livello amatoriale o professionistico, con la possibilità di partecipare a competizioni nazionali e internazionali.Se sei interessato a provare l’atletica leggera, contatta la tua federazione locale o una società sportiva e inizia il tuo viaggio tra queste splendide discipline!